Torna il Venezia Sounds per sostenere la ricerca oncologica

Torna il Venezia Sounds per sostenere la ricerca oncologica

  • di Redazione
  • 8 Ottobre 2025
  • Italia ed estero

In scena il 25 ottobre il music party benefico con la direzione artistica di Samuel Romano, cantante e co-fondatore dei Subsonica

Musica, passione e tanta energia si uniscono per sostenere la ricerca scientifica nelle cure oncologiche a Venezia. Dopo il grande successo dello scorso anno torna, infatti, il prossimo 25 ottobre alle Tese delle Nappe dell’Arsenale di Venezia, il music party benefico promosso dalla Fondazione Giancarlo Ligabue e dall’Associazione Medicine Rocks – con charity partner dell’iniziativa Fondazione Humanitas per la Ricerca e VIMM-Veneto Institute of Molecular Medicine. L’evento, patrocinato dalla Regione del Veneto e dal Comune di Venezia con il supporto di Vela Spa, anche in questa edizione vanta la direzione artistica di Samuel Romano, cantante e co-fondatore dei Subsonica.

Tante le sorprese e gli artisti che calcheranno il palco a partire da Subsonica, Planet Funk, Casino Royale, Mace (DJ Sete) The Originals (Africa Unite & The Bluebeaters), Saturnino, Les Votives e il Dj Set di Pisti (Motel Connection) fino ad arrivare all’amichevole partecipazione di Lorenzo JovanottiI, che, come si legge nella nota stampa "tra gli amici di Tomaso Cavanna, salirà sul palco delle Tese per offrire un momento musicale dedicato a Venezia Sounds."

La scorsa edizione sono stati raccolti 68.900 euro donati alla ricerca per le cure tumorali. Complessivamente, con i precedenti eventi del 2019, il contributo è stato di 158.900 euro

Quest’anno, con un maggior numero di ingressi disponibili e grazie alle adesioni di tanti protagonisti del mondo della musica, si vuole raggiungere una donazione più alta. I fondi sosterranno il team del professor Antonio Sica, responsabile del Laboratorio di immunologia molecolare dell'Irccs Istituto Clinico Humanitas, che ricerca nuovi bersagli terapeutici per la riattivazione delle difese antitumorali, e il team di Cecilia Laterza del Vimm-Veneto Institute of Molecular Medicine, che studia come ricreare le connessioni tra i neuroni per aiutare il cervello a rigenerarsi.