Offerto gratuitamente da Fondazione IEO alle pazienti operate di tumore ovarico nell'Istituto

Conoscere tutte le 115 mutazioni genetiche finora note e associate alla probabilità di ammalarsi di cancro? Oggi è possibile, e con un solo test scoperto dalla Fondazione IEO (Istituto Europeo di Oncologia) che, dall’ 8 maggio 2017, data in cui cade la giornata mondiale sul tumore ovarico, ha promosso un’interessante iniziativa: offrire l’esame gratuitamente per un anno alle donne operate di tumore ovarico, con familiarità per tumore accertata da un genetista, presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.

Il programma consentirà di identificare meglio il rischio individuale, attivare percorsi di protezione personalizzati, identificare un maggior numero di tumori ereditari e cercare più farmaci molecolari preventivi che li contrastino.

Piergiuseppe Pelicci, Direttore della Ricerca IEO spiega l’obbiettivo del test : "Creare per ognuno un ‘passaporto genetico’, ovvero un microchip  che contiene tutti i suoi dati molecolari di competenza oncologica. Questo documento d’identità informatico,sarà l’elemento chiave con cui impostare strategie personalizzate di prevenzione, diagnosi e cura."

"In un domani molto vicino, prosegue il ricercatore, oltre al rischio ereditario potremo avere maggiori informazioni sul rischio individuale, scoprendo dal Dna se le cellule hanno subito influenze negative dall'ambiente". In altre parole, "a breve avremo per ognuno di noi la mappa completa del rischio di ammalarsi di cancro".

Un Oncochip, appunto, da sfruttare innanzitutto per pianificare una prevenzione su misura, un importante passo in avanti per la medicina, un esame all’avanguardia "rapido, preciso ed economicamente sostenibile"