Ricci afro

  • di Redazione
  • 20 Marzo 2019
  • Il Diario di Rosy ... Abbi cura di splendere

Rosalbina Gencarelli ci regala un nuovo racconto per la rubrica "Il Diario di Rosy … Abbi cura di splendere"

Nell’aria finalmente si respira aria di primavera, il sole, le lunghe camminate, e poter uscire sempre e comunque perché io a casa non posso stare. Non posso stare nei posti chiusi, sola! Perché la mente mi assale da mancanza d’aria. Forse mi sono detta che mi manca la mia vecchia me, o forse semplicemente due anni quasi di lotta tra paure continue controlli e intervento chemio…sfiniscono la mente di chiunque. Così mi tengo impegnata, adesso sono in piena attività mentale di come voler festeggiare i miei 38 più due e mi fermo a pensare cose belle, a cosa fare, cosa regalarmi…anche se il regalo più bello che possa ricevere lo chiedo ogni giorno.

Ora verrà il tempo dei gelati a cono e vorrei vincere la paura di ingerire ogni tanto qualche zucchero cosa che ora non riesco a fare. La senzazione più bella in questi giorni è stata sentire il vento che muoveva finalmente i miei capelli, anche se sono enormi e se faccio fatica a dire sono i miei, perché per me i miei erano quelli che non ci sono più. Ma mi piace apprezzare ogni cosa e adoro questo riccio brasiliano così se diventerò bella scura aprirò una bancarella sul lungomare e farò le treccine afro come le marocchine. Ogni tanto mi piace scherzare, e ridere di me, ridere tanto e di tutto. Mi fa star bene, l’anima e la mente.