I legami

  • di Redazione
  • 26 Settembre 2018
  • Il Diario di Rosy ... Abbi cura di splendere

Ritorna l’appuntamento del mercoledì con la rubrica cuarata dalla nostra amica Rosalbina Gencarelli

L’amore, l’affetto, l’amicizia, i legami … Quelli veri! Ecco forse uno degli insegnamenti più grandi che regala questa malattia è capire ciò che conta veramente, chi ti rispetta, chi ti vuol bene davvero, chi sa essere presente, leale e sincero. In questa strada di vita ho fatto tante conoscenze, costruito molti legami, quelli che porto comunque sempre con me: ognuno di essi mi ha insegnato qualcosa, sia essa brutta o bella. Durante questo nuovo cammino alcuni rapporti si sono sgretolati con tanto dolore, ma ne ho rafforzato degli altri. Può essere banale, ma per un malato oncologico non è così: l’amore diventa una fonte di forza immensa. Non è facile stare accanto al paziente per i suoi modi un po’ bruschi, per il viso pallido, per le fatiche o le energie che mancano, per gli occhi che si fanno tristi soprattutto quando arriva il momento della terapia. Ma le mani e i sorrisi  di chi ho avuto accanto sono stati un’ancora importante. Ho conosciuto tantissime persone che hanno il mio stesso male con le quali ho costruito dei legami bellissimi, alcuni sono una conoscenza virtuale, altri, come voi, che seguite la rubrica che curo per Mai Più Sole rappresentano una piccola famiglia. Ho sentito l’amore anche grazie a un semplice messaggio, ho pianto per chi sta peggio di me e ho pregato affinchè si rialzi.

Se mi guardo attorno vedo la mia mamma, lei è stata il mio pilastro in tutto e continua ad esserlo, poi c’è il mio futuro, la mia unica forza, Irene. Tenetevi stretti chi vi ama e vi conosce bene anche nel dolore, chi sa stringervi anche quando ha paura di rompere le vostre ossa perchè siete fragili. Tenetevi stretti chi nel bisogno c’è davvero, chi sa ridere con voi anche di una "pelatura" e sa piangere per notizie positive e negative, chi rinuncia alle uscite e al divertimento per stare in casa sul divano con voi solo per farvi compagnia, chi vi prepara un dolce vegano, chi semplicemente c’è. La malattia, il cancro, quella condanna a cui molte di noi sono state destinate fa capire anche questo. Attraverso i miei sbagli ed il mio carattere oggi ho imparato a voler bene, inesorabilmente, a tutto ciò che mi circonda, perchè la vita è tutta lì, nelle piccole cose che noi, a volte, non apprezziamo e che sono la felicità.