È ormai tutto pronto per il grande evento che si terrà a Cagliari sabato 25 novembre presso l’Aula Magna Pontificio Seminario Regionale Sardo in via Monsignor Parraguez, 19 organizzato dal Dottor Antonio Macciò, Responsabile del reparto di Ginecologia Oncologica dell’Ospedale A. Businco di Cagliari in collaborazione con l’Associazione Sarda per la Ricerca in Oncologia Ginecologica – ONLUS e la Fondazione Taccia - Ricerca sul Cancro.

Durante la giornata, suddivisa in due momenti (uno scientifico la mattina e con un approccio olistico e psicosociale la sera), verranno trattati i temi riguardanti le novità medico-scientifiche nella terapia del tumore dell'ovaio e della mammella attraverso le voci di eccellenze specialistiche e delle pazienti che racconteranno il loro cammino.

Verranno trattati vari temi, dalla biologia del tumore alla terapia personalizzata e verrà riservata una parte importante alla centralità della paziente e del suo benessere fisico, psicologico e spirituale. Presidenti del Corso, il Dottor Antonio Macciò e Don Antonio Mura.

La mattina a partire dalle ore 9.00 si terrà la prima parte dell’incontro con il programma scientifico che prevede l’alternanza tra grandi esperti e le associazioni.

Tra queste ci sarà la partecipazione di Albachiara Bergamini, Consigliere in carica della Fondazione Taccia – Ricerca sul cancro, referente per la Sardegna, che presenterà il progetto "Mai Più Sole", Anna Maria Massetti che parlerà dell’associazione "Sinergia Femminile" e Rita Nonnis che racconterà dell’Associazione "aBRCAdaBRA".

La voce degli esperti sarà rappresentata dalla Dottoressa Clelia Madeddu che esporrà una relazione su "Il microambiente tumorale ed il suo ruolo nell'etiopatogenesi del carcinoma della mammella e dell'ovaio", la Dottoressa Margherita Piras che parlerà di "Cancro e trombosi: un comune fattore di crescita", il Dottor Daniele Farci con "La neoangiogenesi quale fattore di prognosi e terapia", La Dottoressa Daniela Guerzoni con "Il platino ed i suoi derivati: sinergismo d'azione con il bevacizumab", la Dottoressa Luciana Tanca che esporrà "Il problema insoluto della farmaco-resistenza nel carcinoma dell'ovaio: la trabectedina e le sue azioni immunomodulanti; quale ruolo della neoangiogenesi?" e la Dottoressa Chiara Porcu con "La miglior terapia nel carcinoma della mammella tra efficacia e miglior qualità della vita: la doxorubicina liposomiale e l'associazione taxolo e bevacizumab".

Il pomeriggio, a partire dalle 14.30, il tema trattato sarà quello riguardante l’approccio olistico e psicosociale con l’incontro tra esperti, associazioni e pazienti, tra fede, perdono, psiconcologia ed esperienze di vita.

Interverranno il Profesor Mauro Carta, il Dottor Antonio Macciò con un’attenta e accurata analisi de "La vita dopo la morte: traguardo o sconfitta?", il Dottor Daniel Lumera con "La Cura del Perdono: la relazione con sé stessi, con la malattia e con la vita", la Dottoressa Nadia Brusasca con l’intervento "Dal corpo alla corporeità: io senza di me non posso esistere".

A seguire le pazienti Daniela Cadeddu e Rita Meleddu che parleranno delle loro esperienze di vita legate alla malattia,  delle esigenze e necessità che si  incontrano nel percorso di cura,  e le varie associazioni con gli interventi di Monica Melis e Ivana Congiu, Referenti regionali di AbrcaDaBra; il Dottor Donato Ortu, presidente UnitixlaVita; Ezia Caredda, Presidente Karalis Pink Team "Daniela Secchi"; Adele Lai, consigliere Associazione Idea Onlus e Denise Murgia, Presidente di Libera.

L'evento e' stato accreditato con n. 4 crediti formativi ECM per la categoria professionale di Medico Chirurgo (Ematologia, Medicina Interna, Oncologia, Radioterapia, Chirurgia Generale, Ginecologia e Ostetricia, Anatomia Patologica, Anestesia e Rianimazione,Medicina Nucleare, Radiodiagnostica, Medicina Generale,Continuità Assistenziale, Cure Palliative, Medicina di Comunità), Psicologo, Infermiere, Biologo, Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico. Saranno accolte con priorità le richieste degli operatori sanitari che svolgono la loro attività in reparti/strutture che si occupano delle tematiche scientifiche dell'evento. L'iscrizione e' gratuita, ma obbligatoria.